La serie di opere di Francesca Torchia “Finché c’è spazio” è dedicata a donne che hanno subito maltrattamenti, torture e – in alcuni casi – la morte per mano di persone o regimi che non accettavano il loro modo di essere donna all’interno del contesto familiare o sociale. Ogni opera presenta al suo interno i biglietti contenenti i pensieri che i visitatori delle mostre – nelle quali i lavori di Francesca sono stati esposti – hanno voluto dedicare al progetto, con la speranza che un giorno non troppo lontano non ci sia più spazio per i soprusi, di qualunque tipo essi siano.