Marco Flamminio è nato in provincia di Pescara (Abruzzo, Italia) nel 1983.
Dotato di un temperamento spiccatamente umanistico, inizia la sua arte nel 2008, creando opere new-dada provocatorie e appropriazioniste.
Inizia la sua attività espositiva nel 2011 prevalentemente nella sua regione, alla quale aggiunge poi una mostra a Milano.
Alla fine del 2012 intraprende segretamente un ciclo di lavori su carta.
Con questa esperienza qualcosa cambia e l’attività espositiva termina nel 2014.
Dopo essersi ritirato a vita privata si dedica esclusivamente ad un rinnovamento linguistico che avrebbe portato alla sua arte attuale.
Oggi Marco possiede un linguaggio coerente, solido e compatto, unico nel suo genere, fatto di carte, foto, sculture e installazioni.
I suoi lavori principali sono realizzati in polipropilene saldato e abbracciano l’arte concettuale come terreno di espressione.